#STEP28-LA SINTESI FINALE

La "cosa" protagonista di questo blog è il Regolo Calcolatore, strumento che è stato essenziale per i calcoli matematici prima della scoperta dell' intelligenza artificiale e delle calcolatrici elettroniche (Step 24). Molteplici sono stati i campi di applicazione dello strumento stesso. I primi veicoli spaziali Americani e Sovietici, fino alla conquista della Luna, sono stati progettati prevalentemente con i regoli calcolatori. L'Apollo 11, che portò  la prima volta l’uomo (Neil Armstrong, Edwin Aldrin, Michael Collins) sulla Luna nel luglio del 1969, aveva a bordo regoli calcolatori (in foto). Ma i regoli calcolatori non sono solo oggetti del passato. Alcuni sono ancora in produzione e impiegati in campo aeronautico, impiantistico e tecnico perché sono più comodi e rapidi nella calcolazione specifica. Molti costruttori di macchine e impianti, per i calcoli relativi, affiancano al software su CD-ROM anche regoli calcolatori, per lo più in materiale plastico.  

La storia del regolo calcolatore affonda le sue origini nel lontano 1617, quando John Napier rivoluzionò la matematica scoprendo i logaritmi e costruendo il primo strumento di calcolo, i famosi "bastoncini". Keplero li utilizzò subito per i suoi studi sulle orbite dei pianeti affermando che gli avevano risparmiato 400 anni di lavoro! Si potevano finalmente eseguire con relativa facilità calcoli estremamente complessi. Con logaritmi e bastoncini non si lavora rapidamente e nel 1620 Edmund Gunter, per sveltire i procedimenti, disegnò la scala logaritmica posizionando i numeri su di un righello ad una distanza dall'origine proporzionale al valore del loro logaritmo. Invece di cercare i logaritmi nelle tavole basta addizionarli con l'aiuto di un compasso. Questo strumento dato il semplice funzionamento(Step 22 e Step 5) fu molto apprezzato e rimase in uso, con scale specifiche per risolvere i problemi nautici, a bordo delle navi fino agli inizi del '900. La Gunter's Scale rimase in uso per 300 anni nonostante il regolo calcolatore fosse stato inventato già nel 1622. In quell'anno infatti William Oughtred duplicò le scale logaritmiche facendole scorrere parallelamente: un innovazione che permette la lettura rapida e diretta del risultato .

Verso metà '800 divenne pressante l'esigenza di strumenti di calcolo non solo specializzati nell' uso fiscale o marittimo e, indispensabili per la progettazione delle macchine a vapore e lo sviluppo delle ferrovie, cominciarono ad apparire i primi regoli per uso generico che si diffusero rapidamente ovunque, armi segrete della rivoluzione industriale. Per i calcoli astronomici occorreva una precisione assoluta e si utilizzavano le tavole logaritmiche: per eliminare gli errori le case editrici offrivano premi in denaro a chi ne avesse trovati. 

Nel 1859 il tenente di artiglieria francese Amedee Mannheim migliorò le scale introducendo il cursore mobile, definendo così una nuova struttura( vedi step 16 e Step 3). Grazie alla pubblicazione del libro" Teoria e Pratica del regolo calcolatore" fu subito introdotto in Italia da uno dei personaggi più esponenti dell'epoca, Quintino Sella, a cui sono stati dedicati numerosi francobolli(vedi Step 18 ). 

I primi regoli inventati da Gunter erano generalmente di legno o, in casi speciali, di rame o di avorio. Successivamente i costruttori , precorrendo l'uso oggi universalmente accettato, incisero per primi le scale su celluloide bianca (1886) il che facilitò moltissimo la lettura (vedi Step 8 ).

A testimoniare l'importanza che ha avuto il regolo calcolatore nella storia e nella società del '900 ci sono sia fumetti (Bloom County) sia film ( The First of Few)  sia pubblicità sia loghi ( mascotte ufficiale dell' Università del Missouri-Rolla). 

L'importanza del regolo calcolatore fu messa in dubbio a partire dal 1946 quando comparvero i primi calcolatori, i quali però erano giganteschi e costosissimi ed i regoli sembravano insostituibili. Non si immaginava un mondo senza di essi: servivano alle massaie in cucina, tracciavano le rotte sull'astronave di "Star Trek", apparvero sulla copertina di Playboy, vennero proposti in forma di gemelli e fermacravatta. Era il laptop dell' epoca, che spuntava immancabilmente dal taschino degli ingegneri. Un vero segno identificativo della categoria.

Gli istituti di ricerca avevano locali dove gli ingegneri eseguivano manualmente i calcoli e la parola "computer" identificava l'operatore, non la macchina. Questo tipo di impiegati tornava sempre tardi a casa e le mogli erano chiamate "le vedove del regolo".

Nel 1969, dopo essere stato indispensabile nella progettazione dei vettori spaziali, il regolo venne infine utilizzato sull'Apollo 11 sbarcando sulla Luna. Davvero una lunga carriera, iniziata più di 350 anni prima, però i regoli sono precisi solo fino al terzo decimale ed occorre effettuare continue stime aiutandosi con l'esperienza. Approssimando per eccesso si creò il mito dei "vecchi oggetti robusti" ma il calcolo strutturale esigeva ormai risultati esatti, favorendo così lo sviluppo dei calcolatori elettronici commerciali.

Il 1 febbraio del 1972 la Helwett Packard, reclamizzandola come "Innovativo regolo elettronico", mise in vendita la prima calcolatrice scientifica economica, 50 volte più piccola delle concorrenti e tanto moderna da essere ancora in commercio. Le funzionalità della nuova HP-35 erano irrinunciabili, non a caso Forbes la cita fra i 20 oggetti che hanno cambiato il mondo, e i calcolatori analogici scomparvero dal mercato in pochi mesi. 

Spero che questo percorso vi abbia aiutato a conoscere meglio questo la storia e le caratteristiche di questo strumento; per avere una visione generale di esso è possibile consultare una mappa concettuale allo Step27 . Per avere, invece, una più approfondita panoramica su modelli, materiali e marche dei regoli calcolatori basta cliccare qui.

Grazie per l'attenzione!


#STEP26-UNA MAPPA CONCETTUALE

 





Sono qui ripercorsi i passi più importanti della costruzione di questo percorso fatto intorno allo strumento del regolo calcolatore.

ANALIZZANDO UN LIBRO CON UN OCCHIO DIVERSO

Un libro che ho letto recentemente è stato "Il giro del mondo in 80 giorni", di Jules Verne . Questo parla di Phileas Fogg, che dopo aver letto un articolo del Daily Telegraph dedicato all'apertura di una nuova linea ferroviaria in India, scommette con gli amici del circolo londinese a cui appartiene che riuscirà a fare il giro del mondo in 80 giorni. E' quindi un romanzo dove il protagonista cercherà di attraversare il mondo interno in treno(e non solo)incontrando nuove persone, conoscendo nuove realtà, nonostante esso venga ostacolato da mille vicende e calamità.

Questo romanzo dimostra quanta importanza abbia avuto nell'800 la scoperta dei treni e delle linee ferroviarie. Con il treno nascono nuovi gusti e nuove abitudini. Luoghi e persone vengono connessi ad una velocità mai vista prima. L’aspetto delle città e delle campagne, persino gli abiti e le ricette: tutto viene influenzato e a volte stravolto dal “mostro di ferro”.


Jules Verne, Il giro Del Mondo in 80 giorni,  Parigi: Pierre-Jules Hetzel, 1873.

#STEP26-LA CHIMICA


I primi regoli inventati da Gunter erano generalmente di legno o, in casi speciali, di rame o di avorio. I tedeschi Deumert e Pape, precorrendo l'uso oggi universalmente accettato, incisero per primi le scale su celluloide bianca (1886) il che facilitò moltissimo la lettura.

La celluloide è la prima materia “plastica” prodotta industrialmente (1869) miscelando nitrocellulosa (che si ottiene trattando la cellulosa delle piante con acido nitrico) e canfora. Molto utilizzata in passato per dischi, pellicole cinematografiche, giocattoli, è oggi tornata di moda per la sua straordinaria infrangibilità.


Fonte: https://www.focus.it/tecnologia/innovazione/che-cos-e-la-celluloide-e-a-che-cosa-serve

#STEP25-COSE PERSONALI

Come oggetto del Passato, ho scelto una palla da Basket in quanto per 15 anni ho praticato questo sport a livello agonistico. Esso mi ha procurato dolori e delusioni, ma soprattutto gioie, grazie alla vittoria di 2 campionati giovanili regionali.




Come oggetto del Presente, invece, ho scelto i libri in quanto, data anche la situazione pandemica che stiamo attraversando, sono l'unico vero oggetto con cui entro in contatto quotidianamente.

Per un (speriamo prossimo) futuro, invece, credo che possa rappresentarmi una moneta, in quanto, una volta laureato, spero di avere a che fare sempre più spesso con il mondo della finanza. 






 

#STEP24 - LE PAROLE NELLA STORIA

E' qui visibile l'analisi della parola "Slide Rule" (traduzione inglese di "Regolo calcolatore"). Da ciò si evince come il termine dopo la metà del 1800 abbia avuto una crescita esponenziale e si sia rapidamente diffuso in tutta Europa, fino a trovare la massima espressione durante la Seconda Guerra Mondiale dove su usato moltissimo. 



Qui, invece, vediamo l'evoluzione della parola "regolo calcolatore" in Italiano, la quale subì una crescita dopo la pubblicazione del libro "Teoria e Pratica Del Regolo Calcolatore" da parte di Quintino Sella. Da questo grafico si evince ,inoltre, una rapida discesa a partire dal 19600 in poi, ovvero quando cominciarono a diffondersi le prime calcolatrici elettroniche. 




#STEP23-NORMATIVA

 Difficilmente reperibili , norme d'uso (abbastanza antiche) del regolo calcolatore sono contenute nel seguente libro :



TITOLO: NORME PER L'USO DEL REGOLO CALCOLATORE

ANNO PUBBLICAZIONE: 1937

EDITORE: PARAVIA


#STEP22-MANUALE D'USO

 Essendoci diverse operazioni possibili da svolgere con il regolo calcolatore , in questo post verrà illustrato come svolgere una moltiplicazione con codesto strumento (per altre applicazioni vedere il link 'fonte')



Sposta i punti decimali per ciascun numero. Il regolo calcolatore comprende solo i numeri tra 1 e 10. Sposta il punto decimale in ciascun numero che moltiplichi, affinché si trovi tra questi valori. Dopo che l’operazione sarà completata, sposteremo il punto decimale al posto giusto, come sarà descritto al termine di questa sezione.
Esempio1:per calcolare 260x0,3, inizia da 2,6x3.
Esempio 2: per calcolare 410 x 9, inizia da 4,1 x 9.



Trova il numero più piccolo sulla scala D, poi fai scivolare la scala C su di essa. Trova il numero più piccolo sulla scala D. Fai scivolare la scala C affinché il numero 1 all’estrema sinistra (chiamato indice sinistro) sia allineato con quel numero. 
Esempio 1: fai scorrere la scala C affinché l’indice sinistro sia in linea con 2,6 sulla scala D.                     
Esempio 2: fai scorrere la scala C affinché l’indice sinistro sia allineato con 4,1 sulla scala D.




Fai scivolare il corsoio sul secondo numero della scala C. Il corsoio è l’oggetto metallico che scivola lungo tutta la riga. Allinealo con il secondo fattore della tua moltiplicazione sulla scala C. Il corsoio indicherà il risultato sulla scala D. Se non riesce a scivolare fino a quel punto, vai al passaggio successivo




Se il corsoio non scorre fino al risultato, usa l’indice destro. Se è bloccato da un dente di arresto al centro del regolo calcolatore, oppure se il risultato è fuori scala, adotta un approccio leggermente diverso. Fai scorrere la scala C affinché l’indice destro oppure l’1 sull’estrema destra sia posizionato sul fattore maggiore della moltiplicazione. Fai scorrere il corsoio nella posizione dell’altro fattore sulla scala C e leggi il risultato sulla scala D.




Fontehttps://www.wikihow.it/Usare-un-Regolo-Calcolatore

#STEP21-IL REGOLO NEI FUMETTI

 



Troviamo un regolo calcolatore "parlante" nelle vignette di un fumetto Bloom County ,fumetto americano che ha esaminato gli eventi politici e culturali dal punto di vista di una piccola città fantasiosa del Centro America, dove i bambini spesso hanno personalità adulte e vocabolari e dove gli animali possono parlare.


Fonte:
https://sliderulemuseum.com/SRM_Home.htm

#STEP20-I LOGHI


Sono qui elencati alcuni loghi che contengono il Regolo Calcolatore :



                                                         

Joe Miner, Official Mascot of        USAF Test Pilot School Patch,         U.S.S. Wayne E. Meyer 
 University of Missouri-Rolla,        Edwards AFB, California                                 COA.
ora the Missouri University 
of Science and Technology

Fonte:
https://sliderulemuseum.com/SRM_Home.htm

#STEP19- L'ABBECEDARIO



A come Aritmetica, disciplina rivoluzionata dopo l'invenzione del regolo calcolatore   

come "B" ,la  scala mobile dei quadrati sullo scorrevole;

C come Cursore parte caratterizzante del regolo , con una o più linee di riferimento.

D come Divisione , operazione possibile con il regolo.

E come  Elettrotecnica, disciplina nel quale il regolo è stato spesso utilizzato per complessi calcoli.

F come Fisso, un corpo su cui si trovano delle scale fisse,

G come Gunter, il quale sviluppò una scala logaritmica sulla quale, con l'aiuto di un compasso, si possono eseguire graficamente moltiplicazioni e divisioni.

H come H39, tipo di regolo calcolatore costruito dalla ditta Ferrero in cemento armato.

I come Ingegneri , i quali hanno scoperto e successivamente spesso utilizzato il regolo calcolatore

L come Logaritmi, i quali sono sfruttati dal regolo calcolatore per eseguire operazioni più complesse (prodotti, quozienti, esponenziali).

M come Mannheim, il quale portò le scale dei numeri e quelle dei quadrati sul davanti del corpo e dell'asta e la scala del seno e quella della tangente sul retro dell'asta

N come Numeri, oggetto dei calcoli del regolo calcolatore

O come Orologio, tipo di regolo che può essere considerati particolare per la loro forma

P come Potenza. L'elevamento a potenza si può eseguire solo con i regoli che portano le scale log log

Q come Quintino, da Quintino Sella

R come Regolo

S come Scale, le quali sono parti caratterizzanti del regolo e con le quali è possibile svolgere i calcoli

T come Tangente, scala presente sul regolo calcolatore

U come Università(di Torino), nella quale Quintino Sella si laureò in Ingegneria Idraulica

V come Ventesimo(Secolo), nel quale il regolo ha conosciuto il suo massimo utilizzo prima di essere sostituito a metà anni '70 dalle calcolatrici elettroniche

Z come Zeri, dei quali il regolo calcolatore non tiene conto 

#STEP18-IL FRANCOBOLLO


 E' qui visibile il francobollo di Quintino Sella, portavoce dell'uso del regolo calcolatore in Italia, e non solo


Fonte: https://www.istockphoto.com/it/foto/quintino-sella-francobollo-postale-gm505500767-44635672

#STEP17-I BREVETTI


Sono qui elencati due dei più rilevanti brevetti del regolo, disposti in ordine cronologico :





ROBERT CAXEILON COLWELL, OF BEAVER FALLS, FEXXSYLVANIA (1913-12-09).

La presente invenzione si riferisce a miglioramenti nei regoli di scorrimento, lo scopo principale della presente invenzione è la fornitura di un regolo di scorrimento composto da un elemento cilindrico cavo esterno in cui è montato in modo scorrevole e girevole un membro cilindrico. 

Fontehttps://worldwide.espacenet.com/patent/search/family/003149045/publication/US1080811A?q=slide%20rule






HERSCHEL HUNT(1950-03-14)

"Uno scopo principale è fornire in un regolo calcolatore mezzi per facilitare il posizionamento rapido e privo di errori del punto decimale nei fattori e nelle risposte primi, intermedi e finali durante l'esecuzione di calcoli matematici. Un altro scopo è quello di facilitare la determinazione della scala corretta per l'uso in certi tipi di problemi. A. Un ulteriore scopo è quello di fornire in un regolo calcolatore due elementi relativamente mobili con graduazioni e simboli su di essi per formare una scala di base e graduazioni e simboli su di essi per formare una scala discreta in combinazione, una legenda adiacente a detta scala discreta, detta legenda comprendendo una serie di caratteri e un punto decimale che è posizionato rispetto a detta serie di caratteri uguale a quello del valore assoluto del valore numerico indicato sulla scala di base in opposizione ad un qualsiasi valore numerico indicato sulla scala discreta."

Fonte: https://worldwide.espacenet.com/patent/search/family/022298335/publication/US2500460A?q=slide%20rule


#STEP16-L'ANATOMIA

 

La larghezza del regolo calcolatore viene indicata in termini di larghezza nominale delle scale. Le scale sui più comuni modelli da "10 pollici" sono in realtà di 25 cm, in quanto sono state realizzate secondo gli standard metrici. I modelli larghi un paio di metri sono stati realizzati per essere appesi nelle aule per scopi didattici. Alcuni regoli calcolatori di fascia alta hanno cursori a lente d'ingrandimento che rendono le marcature più facili da vedere. Tali cursori possono effettivamente raddoppiare la precisione delle letture, consentendo di utilizzare un regolo calcolatore da 10 pollici e un modello da 20 pollici.

Sono state sviluppate diverse altre comodità. Le scale trigonometriche sono a volte a doppia marcatura, in nero e rosso, con angoli complementari, il cosiddetto stile "Darmstadt". I regoli calcolatori duplex spesso duplicano alcune delle scale sul retro. Le scale sono spesso "divise" per ottenere una maggiore precisione


Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Slide_rule


#STEP15-I NUMERI


I numeri più rappresentativi del regolo calcolatore sono :
  • 17. Numero delle scale presenti su di esso.
  • 1850. Anno in cui Amédée Mannheim, professore di matematica e capitano di artiglieria dell'esercito francese, ordina le diverse scale del regolo in un modo che verrà ripreso da buona parte dei produttori.
  • 1859. Anno in cui Quintino sella fece uscire "Teorica e pratica del regolo calcolatore", testo che contribuì all'introduzione su ampia scala del regolo in Italia.
 

#STEP14-LA TASSONOMIA

Visibile in figura una possibile rappresentazione della tassonomia del regolo calcolatore 

 

#STEP13-LA PUBBLICITA'

 

                                                                                                                                                                                      






E' qui visibile un documento pubblicitario risalente al 1948 riguardante un orologio di precisione con un regolo calcolatore integrato.

















Qui invece troviamo una pubblicità dei primi calcolatori, che erano ingombranti e costosi ma sostituivano 150 ingegneri muniti di regolo.

#STEP12-IL FILM



Nella nostra immagine abbiamo, invece, un regolo cilindrico: la scala fissa si trova sul blocco con diametro maggiore, mentre quella mobile si trova sul blocco scorrevole con diametro minore. Grazie alla sua forma cilindrica, questo oggetto è caratterizzato dal movimento aggiuntivo di rotazione; è quindi immaginabile che possa eseguire calcoli più sofisticati.


Il film da cui è stato tratta l'immagine è "The First of Few" del 1942, diretto e interpretato da Leslie Howard e con la partecipazione di David Niven. Il film racconta la storia di Reginald Joseph Mitchell, ingegnere aeronautico britannico che progettò il rivoluzionario caccia Supermarine Spitfire. Si parla della storica battaglia d'Inghilterra, nel corso della quale gli aviatori inglesi combatterono strenuamente contro le formazioni di bombardieri tedeschi che, scortati da numerosi caccia, attaccavano pesantemente le città d'oltre Manica.


Fonti :http://www.simisura.it/2018/01/17/regolo-cilndrico/

#STEP11-I COSTRUTTORI

 

Molti sono stati i costruttori di questo strumento nel corso degli anni come Nestler, Pickett, ma la casa costruttrice che più ha permesso la diffusione di questo strumento nel mondo è stata la Faber Castell. Fondata nel 1761 da Kasper Faber a Norimberga, divenne famosa grazie alla produzione di matite e dei regoli calcolatori. Attualmente produce ogni tipo di materiale di cancelleria.

Da qui possiamo notare una più approfondita panoramica su modelli, materiali e marche dei regoli calcolatori.

#STEP10-BIBLIOGRAFIA



In molti libri è stata descritta fisica e funzionamento del regolo calcolatore. Eccone alcuni qui di seguito:
  • Quintino SELLA, Teorica e pratica del regolo calcolatore. 
  • Antonio FAVARO, Sulla Elica Calcolatoria di Fuller con Cenni Storici Sopra gli Strumenti a Divisione Logaritmica - saggio del 1879 sulla storia dei regoli calcolatori, con una enorme quantità di riferimenti bibliografici .
  • Florian CAJORI., A History of the Logarithmic Slide Rule and Allied Instruments, Astragal Press, Mendham, USA, 1909.
  • R.BARBIERI , Il regolo calcolatore. L'uso dei regoli e dei quadranti calcolatori, Hoepli, Milano, 1922.
  • Vittorio GIOVINE , Descrizione e impiego dei regoli calcolatori, Neotecnica, Genova, 1963.
  • K.Onken , Calcolo col regolo, AIEC/Istituto Tecnico Onken, Kreuzlingen, 1964.
  • G.B. PUNZI ., Il regolo calcolatore, Hoepli, Milano, 1975. All'interno: Tracciamento delle scale
  • G.SACKHEIM , Come si usa il regolo calcolatore, OS, Firenze, 1967.
  • W.DI PALMA/L.LAMBERTI., Le regole del regolo. Guida alla collezione capitolina di regoli calcolatori, Bollati-Boringhieri, Torino, 2000.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Regolo_calcolatore

#STEP9-CHI LO HA INVENTATO ?



Il regolo calcolatore è uno strumento matematico la cui ideazione è attribuita a Edmund Gunter(1620) .  L’uso del regolo calcolatore rimase limitato ad una cerchia molto ristretta di tecnici e scienziati per più di due secoli, fintanto che A. Mannheim attorno al 1851 si rende conto che il principio del regolo calcolatore può essere applicato anche per eseguire altri tipi di calcolo. Venuto a conoscenza dell’idea di Mannheim, nel 1859 Quintino Sella, ingegnere idraulico laureato a Torino scrive un libro per spiegarne il funzionamento e tutte le potenzialità. Da quel momento, il regolo calcolatore comincia a diffondersi rapidamente, e diventa presto un indispensabile strumento di lavoro per ingegneri, fisici, matematici (e non solo) in quanto sfrutta le proprietà dei logaritmi, riconducendo operazioni più complesse (prodotti, quozienti, esponenziali) ad operazioni più semplici sui logaritmi dei rispettivi operandi. Queste vengono eseguite graficamente, spostando una o più asticelle graduate con scala logaritmica

Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Regolo_calcolatore

#8-I MATERIALI



I primi regoli inventati da Gunter erano generalmente di legno o, in casi speciali, di rame o di avorio. I tedeschi Deumert e Pape, precorrendo l'uso oggi universalmente accettato, incisero per primi le scale su celluloide bianca (1886) il che facilitò moltissimo la lettura. Questa fu una delle prima applicazioni della celluloide bianca materiale, che fu poi brevettata per l'impiego come supporto per le pellicole fotografiche. Si trattò di una rivoluzione nel campo della fotografia e rese possibile la nascita della cinematografia. Oggi usata per l palline da golf.


Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Slide_rule


#STEP7-UNO STRUMENTO NEL MITO



Già nell'antico Egitto, quindi, fu ritenuto necessario l'introduzione di uno strumento per scrivere e facilitare operazioni numeriche.                                                                                                                     
Secondo la mitologia egizia, Horus volle vendicare l'uccisione del padre Osiride, perpetrata dal fratello di quest'ultimo, Seth, ma nello scontro con lo zio perse l'occhio sinistro, che si divise in sei parti. Nella matematica egizia le parti costituenti l'udjat servivano a scrivere le frazioni, aventi il numero 64 come denominatore comune. Nella vita quotidiana, era usato come "traduzione grafica delle unità di misura dei cereali": ciascuna parte aveva un valore di frazione dell'intero, così come di rappresentazione dei sensi umani. Nello specifico:

  • la parte verso il naso rappresentava la frazione 1⁄2 e l'olfatto (il naso);
  • la pupilla rappresentava la frazione 1⁄4 e la vista (la luce);
  • il sopracciglio rappresentava la frazione 1⁄8 e il pensiero (la mente);
  • la parte verso l'orecchio rappresentava la frazione 1⁄16 e l'udito (l'orecchio);
  • la coda curva rappresentava la frazione 1⁄32 e il gusto (il germoglio del frumento);
  • il piede rappresentava la frazione 1⁄64 e il tatto (il piede che tocca terra).
  • Sommando le varie parti si ha un totale di 63⁄64: si riteneva che il restante 1⁄64 fosse stato aggiunto dal dio Thot, sotto forma di poteri magici .



Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Occhio_di_Horo#:~:text=o%20%22protezione%22.-,Mito,si%20divise%20in%20sei%20parti.&text=Allora%20Ra%20avrebbe%20trasformato%20l,sua%20fronte%2C%20l'ureo.

#STEP6-TEST DI VERIFICA



E' qui visibile una rappresentazione metaforica del lettore che sta ricordando quale scala del regolo calcolatore utilizzare per svolgere una moltiplicazione .

SE NON RICORDI RILEGGI IL POST PRECEDENTE !



 

#STEP5 - MA COME FUNZIONA ?



Si possono eseguire differenti tipi di operazioni matematiche :

Moltiplicazione

Per moltiplicare tra loro due numeri si esegue la somma dei loro logaritmi. Si porta l'1 (iniziale o finale) della scala C in corrispondenza del valore del primo fattore sulla scala D.
Il prodotto si legge sulla scala D, in corrispondenza del secondo fattore sulla scala C.
Per favorire la lettura, si può portare un cursore in quest'ultima posizione.

Divisione

Per la divisione si procede in modo inverso: allineando il secondo fattore (cioè il divisore) sulla scala C con il prodotto (cioè il dividendo) sulla scala D, il primo fattore (cioè il quoziente) si legge sulla scala D in corrispondenza dell'1 (iniziale o finale) sulla scala C.
Se è presente la scala CI, allora allineando l'1 (iniziale o finale) della scala CI con il dividendo sulla scala D, il quoziente si legge sulla scala D in corrispondenza del divisore sulla scala C.

Quadrato, cubo e logaritmo decimale

Sul corpo del regolo, in corrispondenza di un numero x sulla scala D si trovano:

  • il suo quadrato x2 sulla scala A
  • il suo cubo x3 sulla scala K
  • il suo logaritmo decimale log10(x) sulla scala lineare L

Sull'asta scorrevole del regolo, in corrispondenza di un numero y sulla scala C si trova il suo quadrato y2 sulla scala B.
Usando all'inverso queste scale, il regolo fornisce la radice quadrata, la radice cubica e l'esponenziale di b
ase 10 di un numero.


Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Regolo_calcolatore

#STEP4- LA SCIENZA






Il regolo calcolatore è uno strumento utilizzato per risolvere operazioni matematiche, dalle più semplici alle più complesse .

Originariamente, la matematica è stata definita come la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità discreta) e delle misure (geometria, intesa come scienza dell’estensione, cioè della quantità continua), i cui primi sviluppi, presso le civiltà preelleniche (Babilonia, Egitto), sono in relazione con la ricerca di soluzioni a concreti problemi di calcolo. Con il passare del tempo la matematica si è divisa in più branchie come l'aritmetica(arithmetic) , l'algebra(algebrae la geometria(geometry) .

Nell'oggetTiva complessità nel descrivere cosa sia davvero la Matematica, Einstein ci ha lasciato una bellissima citazione, che probabilmente racchiude in sè tutti i mille significati di questa scienza :

         Pure mathematics is, in its way, the poetry of logical ideas.                                   "La matematica pura è, a suo modo, la poesia delle idee logiche"


#STEP3- INVESTIGANDO






Il regolo calcolatore si compone di tre parti:

  • un corpo su cui si trovano delle scale fisse, chiamato "fisso";
  • un'asta scorrevole all'interno del "fisso" con delle scale mobili, alcune davanti, altre dietro, chiamato "scorrevole";
  • un cursore con una
    o più linee di riferimento.

I regoli calcolatori portano diverse scale, a dipendenza del tipo. Alcune di queste si trovano su tutti i regoli, altre solo su regoli destinati ad operazioni particolari. Di solito le scale si riconoscono da una lettera scritta sulla sinistra. Le principali sono:

  • A: scala fissa dei quadrati sul fisso del regolo;
  • B: scala mobile dei quadrati sullo scorrevole;
  • C: scala mobile dei numeri sullo scorrevole;
  • CI: scala dell'inverso dei numeri sullo scorrevole, ma a volte sul fisso;
  • D: scala dei numeri sul fisso;
  • K: scala dei cubi sul fisso;
  • L: scala fissa dei logaritmi decimali sul fisso;
  • S: scala dei seni, di solito è una scala mobile sullo scorrevole, nei regoli Graphoplex sul retro dello scorrevole, a volte una scala sul fisso;
  • ST: scala dei seni e delle tangenti per angoli piccoli, di solito è una scala sullo scorrevole, nei regoli Graphoplex sul retro, a volte una scala sul fisso;
  • T: scala delle tangenti, di solito è una scala mobile sullo scorrevole, nei regoli Graphoplex sul retro, a volte una scala sul fisso;

Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Regolo_calcolatore
                                                                                                                

#STEP2 - Un'antica immagine

Nel 1620 Edmund Gunter, per sveltire i procedimenti aritmetici, disegnò la scala logaritmica posizionando i numeri su di un righello ad una distanza dall'origine proporzionale al valore del loro logaritmo. Invece di cercare i logaritmi nelle tavole basta addizionarli con l'aiuto di un compasso. Questo strumento fu molto apprezzato e rimase in uso, con scale specifiche per risolvere i problemi nautici, a bordo delle navi fino agli inizi del '900

                                                                                            Particolare di un regolo di Gunter 

#STEP1 - IL NOME, etimologia e significato




Dal latino règolo, forma maschile di regola ( nel senso originario di assicella diritta , uno strumento di legno o di metallo con il quale si erigono linee dritte )  , e dal latino càlculus ( nel senso originario di ghiaia e sasso in quanto gli antichi facevano i calcoli aritmetici con questi ultimi ) il regolo calcolatore  ( slide rule, regla de cálculo, 计算尺, rispettivamente in inglese , spagnolo e cinese )  è una tipologia di calcolatore meccanico analogico manuale utilizzato prevalentemente tra il XVII secolo e il XX secolo e tutt'oggi sostituito dalle calcolatrici elettroniche .